Trama
5 Storie
incredibili sconnesse tra di loro ma accumunate da uno spassosissimo black
humor
Recensione
Storie pazzesche è un’unica storia di vendetta nei confronti
dell’ineguaglianza, dell’ingiustizia e delle pressioni del mondo di oggi.
Cinque storie per cinque protagonisti che nell’apice della loro follia
risultano essere border line, tra l’essere civili e l’essere animali.
È divertente e
leggero nel presentare la perdita di controllo dei protagonisti che accumulano
rabbia per una vita intera, e la sfogano in un gesto folle ma liberatorio.
Ricordando
vagamente “1000 modi di morire”, serie tv trasmessa da Dmax Italia dal 2012,
storie pazzesche presenta allo spettatore un format che si rinnova ciclicamente
ad ogni capitolo ma, ed in questo risiede la magia, le vicende lasciano spazio
ad un minimo di suspense che risulta essere volutamente grottesca.
Presentato dal
pluri-premio oscar Pedro Almodovar, Storie Pazzesche è diretto e sceneggiato da
Damiàn Szifron, produttore e regista in patria dell’acclamata serie tv Los
Simuladores, e vede figurare attori di prim’ordine del panorama argentino, in
un consesso di talenti che spazia dai divi del cinema ad attori del cinema
indipendente e della televisione, fino ad arrivare alle promesse del teatro d’avanguardia.
Un ottimo film,
scritto e diretto con saggezza, che strappa ben più di una risata.
Voto:7
Genere: Commedia,
Tragicommedia
Durata: 115’
Di: Damian
Szifron
Con: Ricardo
Darìn, Oscar Martinez, Leonardo Sbaraglia, Erica Eivas, Rita Cortese, Julieta
Zylberberg, Dariò Grandinetti
Nessun commento:
Posta un commento