Prossimamente al
cinema
Trama
Amélie è una
ragazza di 20 anni belga, vive in Giappone e cerca di diventare una giapponese
a tutti gli effetti.
Recensione di:
Tokyo fianceè
Un viaggio
attraverso una Tokyo, se vogliamo, alla Ozu, ed una storia d’amore mai banale,
divertente ed interessante, raccontata attraverso il “dietro le quinte” della
città più popolosa al mondo.
Nata giapponese,
cresciuta belga, ritornata in patria dopo tanti anni, Amélie si aggrappa alle
proprie radici “biologiche” per costruirsi un background culturale giapponese.
Lei ama profondamente la sua terra natia, ma non riesce a sentirsi giapponese a
tutti gli effetti, allora studia, lavora, fa amicizia e si impegna per imparare
tutte le consuetudini sociali, anche quelle completamente opposte alla propria
cultura occidentale.
È un film ironico
nel mettere alla berlina gli stereotipi giapponesi e francesi, dalla baguette
alla yakuza, dai film di Godard al tatami, è leggero nel raccontare il fiabesco
stile di vita di Amélie che, tendendo al caotico, si contrappone alla vita
ordinatamente zen del giapponese medio, ed è interessante nel descrivere la
particolarità della relazione amorosa di Amélie.
Tratto dall’omonimo
libro autobiografico di Amélie Nothomb e messo in scena da Stefan Liberski,
Tokyo Fiancèe è stato presentato al Toronto Film Festival ed al Festival del
Cinema di Roma. Lo si apprezza per la particolarità della regia che, con stile fotografico,
tende a catturare istantanee di vita per poi prolungarle a video, il montaggio
mischia queste istantanee con siparietti simpatici, in stile bollywood, triade
giapponese e kill bill, alleggerendo la trama nei momenti in cui ha bisogno di
leggerezza.
I protagonisti sono
due personaggi in cerca di autore, lavorano costantemente e con fatica alla
loro relazione cercando i punti di contatto tra le loro culture, mettendo a
dura prova il proverbio “gli opposti si attraggono”.
Si amano, non
capiscono perché, ma gli piace, e va bene così.
Voto:7
Durata: 100’
Genere:
Romantico, Commedia
Di: Stefan
Liberski
Con: Pauline
Etienne, Taichi Inoue, Julie LeBreton
Nessun commento:
Posta un commento