14/05/15

Mad Max: Fury Road (2015)

Dal 14 Maggio al cinema

Trama

Sono passati 45 anni dalla fine del mondo, non esiste più legge, non esiste più acqua, non esiste più pietà.

Recensione

Catturato dagli abitanti della “Cittadella”, Mad Max viene classificato come “donatore universale” e per questo utilizzato da Nux, un guidatore malato, come sacca di sangue. L’imperatrice Furiosa mentre dirige un convoglio di viveri verso una città vicina, devia il percorso verso est, in fuga da una civiltà che di civile non ha più nulla. Quando il leader di questa spietata comunità si rende conto della deviazione dell’imperatrice si lancia all’inseguimento insieme a tutto l’esercito, tra cui Nux e la sua “sacca di sangue” Mad Max.


Ambientato in un universo parallelo, popolato da terrore, violenza e fanatismo, dove la disparità sociale tra i regnanti ed il popolo è incolmabile, Mad Max Fury Road – quarto capitolo di una saga iniziata nel 1979 – scritto e diretto dal premio oscar George Miller, è un film in cui il processo di accettazione e di fruizione deve viaggiare sullo stesso binario, poiché l’assurdità delle dinamiche trattate è di una portata tale che solo in seguito alla loro totale ed incondizionata approvazione dipende l’universo di coerenza che il film a suo modo si crea.

Universo di coerenza che è di gran lunga più interessante del film - visto il trailer visto il film - poiché i paradossi di questa società sono descritti fino ai dettagli più irrilevanti palesando una creatività sceneggiativa considerevole.

Per quanto riguarda il film inteso in quanto film, la materia trattata è in linea con le aspettative di un film d’azione di fantascienza e non devia mai dalla strada maestra conducendo lo spettatore al finale che dopo 30 minuti diventa facilmente prevedibile. Forse banale? Prima vedere e poi decidere.

Voto: 7
Durata: 120’
Genere: Azione, Sci-fi, Fantascienza
Di: Gerorge Miller

Con: Tom Hardy, Charlize Theron

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